18 gennaio – Consegna dell’attestato di “GIUSTO FRA LE NAZIONI “ai figli dei Signori Fulvia Ronchetta in Marozzini e Mario Marozzini . introduce Pupa Garriba. Intervento di Lello Dell’Ariccia e consegna del certificato da parte di un incaricato dell’Ambasciata di Israele a Roma.
21 gennaio – Presentazione del libro “La lettera di Hitler” di Gabriel Nissim (Ed. Mondadori). In collaborazione con GARIWO. L’autore ha studiato a fondo gli scritti di Armin T. Wegner, un ufficiale tedesco, i suoi documenti, le testimonianze di chi l’ha conosciuto, della figlia Sibylle, avuta dalla prima moglie Lola Landau, scrittrice ebrea che tanta influenza ha esercitato sulla vita del marito. L’Autore ha a lungo parlato con Mischa, il figlio della seconda moglie, la ceramista Irene Kowaliska, anche lei artista, anche lei in parte ebrea. Affetti che, come mostra il libro, avranno non poco peso nella decisione di Wegner di andare fino in fondo sulla via dell’impegno civile nel corso della sua lunga esistenza, soprattutto per quanto riguarda la memoria del genocidio del popolo armeno. Interverranno, con l’Autore, Milena Santerini, Anna Foa e Mischa Wegner. Coordina Maria Immacolata Macioti.
27 gennaio – Proiezione di “1943/1997” di Ettore Scola (Italia 1997, dur.8’,40’’). Questo sorprendente e poco noto cortometraggio del maestro appena scomparso rievoca il rastrellamento nel ghetto di Roma: un bambino riesce a sfuggire alla cattura rifugiandosi in un cinema dove alle immagini di attualità di quell’anno terribile si susseguono quelle dei più grandi capolavori italiani da Rossellini a Visconti, da Rosi a Moretti. Il passaggio del tempo coincide con quello filmico che vira al colore, il protagonista ormai anziano è ancora in quella sala dove irrompe, anche lui fuggiasco, un immigrato africano. Si guardano e nel sorriso tra i due si condensa tutta la consapevolezza e la solidarietà umana che il cinema testimonia continuando così, in un certo senso, a salvarci la vita.
Nel pomeriggio, lettura di Fiorella Leone del capitolo “Il Disgelo” tratto da “La tregua” di Primo Levi.
28 gennaio – Presentazione del documentario e del volume “Memorie in Comune” (Roma, 2011) a cura di Pupa Garribba, prodotto dall’Associazione MitinItaly per il Circolo Gianni Bosio. Il progetto prende le mosse dalla targa apposta in Campidoglio in ricordo dei 54 dipendenti comunali ebrei licenziati e deportati a causa delle leggi razziali del 1938. Presenta e introduce il video l’autrice Pupa Garribba. Coordina Cecilia Orfei
29 gennaio – Proiezione del filmato dello spettacolo “Tre figliole” di Rudi Assuntino e intervento dell’autore. Nel 1998 Rudi Assuntino ha allestito l’oratorio “Tre figliole”, ispirato alla vita e all’opera di Mordechaj Gebirtig, ultimo e grandissimo autore della canzone yiddish. Allo spettacolo parteciparono l’attrice Ludmila Ryba, già interprete del regista polacco Tadeusz Kantor e i tre musicisti di caratura internazionale Igor Polesitsky, Joel Hoffman e Faye Nepon. Lo spettacolo è stato presentato a Cracovia, Varsavia e Roma, ripreso dalla RAI nel 1999, in occasione dell’anteprima italiana a Torino e trasmesso su Raisat, arricchito con materiali di repertorio e sottotitoli in italiano alle canzoni cantate in yiddish.
21 marzo – Presentazione del libro di Paolo Pietrangeli “Una spremuta di vite” con allegato il suo ultimo cd. Interverrà l’autore, con Alessandro Portelli. L’intenzione di Paolo Pietrangeli non è di narrare in questo romanzo la propria vita, bensì quelle di molti che l’hanno attraversata: musicisti, amici e affetti familiari, incontri che l’autore rammenta uno ad uno, attribuendo a ognuno un nuovo senso, spesso in corrispondenza con momenti significativi della storia del nostro Paese vissuti in prima persona.
23 marzo – Decennale della Casa della Memoria.
29 marzo – Incontro organizzato insieme con l’Associazione culturale Ponte della Memoria e l’Ambasciata Argentina in Italia: familiari e amici ricordano Giovanni Miglioli, instancabile attivista per i diritti umani, fra gli ispiratori della Casa della Memoria di Roma, scomparso oggi. Intervengono: Carlos Cherniak, Ministro presso l’Ambasciata argentina, capo ufficio politico e diritti umani; Enrico Calamai, console italiano a Buenos Aires 1972-1977; Daniela Preziosi, giornalista de il Manifesto;Paolo Brogi, giornalista e scrittore.
6 aprile – Presentazione del libro di Eva Taylor “Carta da zucchero” ed Fernandel, 2015. Il libro racconta la storia di una famiglia e della sua fuga dalla Germania dell’ Est poco prima della costruzione del muro di Berlino, nel 1961. Testimone di questo e di altri episodi è la figlia, che raccoglie i ricordi dei familiari, abituati a ritrovarsi intorno a un tavolo per ricostruire il proprio passato, per cercare di superare mentalmente sia “il muro” sia quel senso di smarrimento causato dall’esperienza di essere profughi nel proprio paese. Così una piccola nave d’argento, l’automobile dell’infanzia nella Repubblica Democratica Tedesca, ma anche le buste color carta da zucchero che il nonno portava a casa dal mercato, non sono più semplici oggetti: su di loro si sono sedimentate esperienze ed emozioni che nel racconto riaffiorano. Ne parlerà l’Autrice con Alessandro Portelli, Cristina Marras e Massimo Tomassini. Coordina Sabine E. Koesters Gensini
8 aprile – Presentazione del romanzo “ La disillusione” di Scilla Finetti (ebook@women 2015). Attraverso le vicende e lo sguardo inedito di una giovane partigiana, si racconta un periodo cruciale della storia d’Italia, dalla Resistenza al primo dopoguerra. L’autrice ne parla con Francesca Koch e Alessandro Portelli; interventi musicali di Susanna Ruffini e Elisabetta Mattei.
1 maggio – Presentazione del libro/cd Ribelle e mai domata. Canti e racconti di antifascismo e resistenza. A cura di Alessandro Portelli con Antonio Parisella. Interventi di: Sandro Portelli, Antonio Parisella (presidente del Museo Storico della Liberazione) e Francesca Koch (presidente della Casa Internazionale delle Donne). A conclusione, anteprima dello spettacolo omonimo che andrà in scena sabato 28 maggio al Teatro di Villa Torlonia.
3 maggio – Presentazione del libro “Ridere rende liberi. Comici nei campi nazisti” di Antonella Ottai (Quodlibet, 2016). Con l’autrice, ne parlerà: Katia Ippaso, scrittrice e critica teatrale, Fiorella Leone del Circolo Gianni Bosio, Lisa Roscioni, storica contemporanea e Marino Sinibaldi, direttore Rai Radio 3 e presidente del Teatro di Roma. Modera Paolo Ruffini. Letture a cura di Franca D’Amato, Bruno Maccallini e Alvia Reale. Alla chitarra Marco Paolucci.
11 maggio – Presentazione de il libro/cd Ribelle e mai domata. Canti e racconti di antifascismo e resistenza. A cura di Alessandro Portelli con Antonio Parisella. Le storie e i canti raccolti nel volume e nei due CD coprono un arco cronologico che, dal 1922, arriva fino ai nostri giorni perché la guerra partigiana è solo il culmine di una Resistenza che, di fatto, inizia con l’aggressione delle squadre fasciste ai quartieri popolari e si rinnova quotidianamente nella difesa dei valori per i quali si sono battute intere generazioni. Ad animare il racconto sono soprattutto voci di donne che, in dodici storie esemplari, ripercorrono la propria esperienza di vita in una dimensione allo stesso tempo affettiva e politica nella quale il ricordo di momenti traumatici, come il confino, la clandestinità e la lotta armata, è rigato da vivide considerazioni attorno ad aspetti più personali come la dignità offesa, l’amore contrastato, la sofferenza del corpo. Saranno presenti gli autori con gli artisti che proporranno un’anteprima dello spettacolo tratto dal libro, in calendario il 28 maggio al Teatro di Villa Torlonia.Interventi di: Alessandro Portelli, Antonio Parisella (presidente del Museo Storico della Liberazione) e Francesca Koch (presidente della Casa Internazionale delle Donne).
31 maggio – Presentazione del libro di Luca Baiada: Raccontami la storia del Padule. La strage di Fucecchio del 23 agosto 1944: i fatti, la giustizia, le memorie. (ombre corte, 2016). L’Autore ne parlerà con il magistrato Domenico Gallo e con Alessandro Portelli. Intervento musicale di Sara Modigliani
9 giugno – Iniziativa per l’assegnazione del Premio Walter Cantatore, giunto alla sua seconda edizione.Il premio si propone di mettere in luce e sostenere personalità, progetti e associazioni il cui scopo sia la creazione di incontri e legami di amicizia fra bambini e ragazzi provenienti da contesti di difficile integrazione sociale. A questo fine, la giuria ha riconosciuto il premio all’‘Associazione 21 luglio’, un’organizzazione no profit impegnata nella promozione dei diritti delle comunità rom e sinte in Italia attraverso la tutela dei diritti dell’infanzia e la lotta contro ogni forma di discriminazione e intolleranza. Intervengono: Giacometta Limentani, moglie di Walter Cantatore e promotrice del premio, Carlo Stasolla, Presidente dell’ ‘Associazione 21 luglio’, Antonella Barina, giornalista e Tobia Zevi . E’ prevista una breve esibizione dei bambini dei laboratori del progetto “Amaro Foro”.
20 ottobre – Presentazione del libro ” Quer 16 de Ottobre” di Alberto Ciarafoni . Editrice il Torchio: Interverranno Fiorella Leone del Circolo Gianni Bosio, Quintino di Marco, Editrice Il Torchio – Direttore della collana “Roma” e L’Autore.
3 novembre – Presentazione del libro “Musine Kokalari – La mia vita universitaria. Memorie di una scrittrice albanese nella Roma Fascista (1937-1941)” ed. Viella 2016 a cura di Mauro Geraci. Con un saggio di Visar Zhiti. La mia vita universitaria è l’autobiografia giovanile di Musine Kokalari (1917- 1983) – oggi riconosciuta quale prima, grande scrittrice e poetessa albanese – scritta tra il 1937 e il 1941 durante gli anni di studio alla Sapienza. La formazione di una coscienza critica e politica di questa ragazza che guardava agli studi accademici come alla «più grande e nuova aspirazione per una ragazza albanese”, venne spezzata alla radice dalla condanna ai lunghissimi anni di reclusione e isolamento forzato che Musine Kokalari, rientrata in Albania nel ’42, dovette subire fino all’83, anno della sua morte, quale tenace organizzatrice di un articolato progetto di democrazia e libertà nazionale fortemente temuto e stroncato dall’incipiente regime comunista di Enver Hoxha. Tra il 1939 e il 1942, l’Albania si trovava sotto l’occupazione dell’Italia fascista: il volume è quindi il risultato di due punti di vista dialettici, l’albanese e l’italiano, interessanti per i continui scatti narrativi della ragazza albanese e musulmana che riesce a fronteggiare il mondo romano, maschile, fascista, cristiano, vissuto con la curiosità dell’intellettuale. Notevole anche la sua costante attenzione per le «questioni femminili», per le quali Musine adottava lo stesso pseudonimo usato per le sue inchieste, coraggiose per una ragazza di quei tempi, che denunciavano i problemi sociali della donna nell’Albania anni Trenta.
Intervengono Annabella Gioia, Alessandro Portelli e il poeta Visar Zhiti. Sono presenti i curatori, Marina Caffiero e Manola Ida, direttrici della collana “La memoria restituita”.
21 novembre – Presentazione del libro COMBATTENTI, SBANDATI, PRIGIONIERI. Esperienze e memorie di reduci della seconda guerra mondiale di Gabriella Gribaudi (Donzelli Editore, 2016). Questo libro è costruito sulla base dei racconti in presa diretta di reduci della Seconda Guerra mondiale che hanno combattuto, sono stati presi prigionieri o hanno subito la sconfitta e la ritirata sui vari fronti in cui l’Italia è stata coinvolta. Al centro delle loro storie, raccolte in viva voce e poi sapientemente trascritte dall’autrice, ci sono i differenti cammini individuali che confluirono nella messa in scena di un grande dramma storico. Con l’autrice intervengono Goffredo Fofi – direttore della rivista “Lo straniero”, Alessandro Portelli e Mariuccia Salvati-Università di Bologna. Coordina Agostino Bistarelli, dell’ IRSIFAR. Iniziativa in collaborazione con ANEI
12 dicembre – Presentazione del CD “Ez Kurdistan im-Io sono Kurdistan” curato da Hevi Dilara e da Sandro Portelli, pubblicato da Nota per la collana “Roma forestiera – Crossroards”.
14 dicembre – Primo incontro con gli studenti del Liceo linguistico Niccolò Machiavelli, nell’ambito di un progetto di Alternanza scuola/lavoro, a cura di Omerita Ranalli (tutor interna del progetto, docente di Italiano e Storia) e di Fiorella Leone (tutor esterna del progetto). Nel corso di questo primo incontro verrà presentato il progetto nelle sue linee generali e, in particolare, verrà descritta la storia del Circolo Gianni Bosio, del suo Archivio Sonoro Franco Coggiola e della Istituzione Casa della memoria e della storia del Comune di Roma.
15 dicembre – Invito alla presentazione di “Fior de’ mentuccia”. Il concertino Screpanti di Rocca di Papa a cura di Nando Citarella e Luigi Jovino (Edizioni Helikonia)
19 dicembre – Serata-evento con la proclamazione e premiazione dei vincitori di 70 RIGHE – NASCE LA REPUBBLICA, il concorso letterario dedicato al 70° anniversario della Repubblica Italiana. Nel corso della serata, brani tratti dalle 15 opere selezionate vengono letti dalle allieve diplomate all’Accademia Nazionale di Arte Drammatica “Silvio d’Amico”, Alessia D’Anna, Paola Senatore e Zoe Zolferino con la cura di Andrea Giuliano. Oltre settanta le opere pervenute, relativamente alle sezioni “Racconto breve” e “Poesia”, esaminate dalla Giuria presieduta dall’attore e scrittore Ascanio Celestini e composta da Bianca Cimiotta Lami -Rappresentante della Federazione Italiana delle Associazioni Partigiane, Stefano Disegni- Vignettista, Pupa Garribba-Rappresentante delle Associazioni della Casa della Memoria e della Storia e Fiorella Leone, Rappresentante del Circolo “Gianni Bosio”.
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