L’Albero della Libertà è formato da Mauro Geraci, Sara Modigliani, Gabriele Modigliani, Stefano Pogelli, Gavina Saba, Livia Tedeschini Lalli, Laura Zanacchi. L’Albero della Libertà ha contribuito, con la sua musica e i suoi testi, a celebrare alcune date del Calendario Civile.
L’ Albero di Maggio
L’ Albero della Libertà ha contribuito, con la sua musica e i suoi testi, a celebrare alcune date del Calendario Civile, tra cui uno spettacolo per il Primo maggio dal titolo “L’albero di maggio” .
In occasione del Primo maggio 2020 l’Istituto Ernesto De Martino ha pensato di festeggiare questa data realizzando un video-collage (come molti stanno facendo in questo periodo) con la partecipazione di vari artisti e associazioni a lui collegati. Come Circolo Gianni Bosio abbiamo partecipato con questo video (curato da Gavina Saba) tratto dallo spettacolo fatto presso il Centro di Cultura popolare del Tufello a Roma nel 2017.
Maledetti Studenti
Maledetti Studenti Italiani che la Guerra l’avete voluta
Canzoni e letture contro la guerra
Teatro Biblioteca Quarticciolo
3 novembre 2016
Il titolo deriva da una canzone molto diffusa nella memoria popolare – e tuttora ricordata e cantata nella tradizione orale – che esprime il risentimento nei confronti dell’interventismo.
Dice la canzone di Gorizia: “voi chiamate il campo d’onore questa terra di là dai confini…” Qualche anno fa, in una registrazione raccolta da Alessandro Portelli, un reduce contadino di Ginestra Sabina cantava: “voi chiamate il campo dolore questa terra di là dai confini…” Quello che i signori e la gente istruita chiamavano onore, i contadini analfabeti – per i quali quel tipo di linguaggio era un lingua straniera ma che su quel “campo” avevano combattuto e sofferto – lo chiamavano dolore.
Questa memoria alternativa, questo scontro fra “onore” e “dolore”, attraversa insieme i canti e i racconti dello spettacolo. Le canzoni (alcune in versioni inedite, recuperate dagli archivi sonori del Circolo Bosio) sono presentate da una delle voci più grandi della nostra musica popolare, Sara Modigliani, insieme al gruppo Albero della Libertà, formato da Gabriele Modigliani (chitarra), Stefano Pogelli (mandolino, ghironda, flauto dolce), Gavina Saba (chitarra e voce), Livia Tedeschini Lalli (voce), Laura Zanacchi (voce). Le canzoni si intrecciano con letture del cantastorie Mauro Geraci tratte da Terra matta (Einaudi, 2007), lo straordinario libro di memorie di Vincenzo Rabito sulla vita di un contadino siciliano spedito a fare la guerra di trincea all’altro capo dell’Italia. Rabito racconta questa storia senza un’ombra di ideologia, ma con tutta la rabbia della cultura popolare incarnata nella scrittura.